Quando siamo di fronte ad un calo di traffico al sito web, ci possono essere moltissime cause che potrebbero inficiare tale andamento e vanno rintracciate al più presto per migliorare il posizionamento.
Questo tipo di situazione può implicare qualsiasi tipo di sito web, anche quelli che godono di una migliore Domain Autority e che sono presenti nel panorama online da più tempo.
Se il nostro sito web subisce un calo di traffico organico, siamo di fronte ad un fenomeno che riguarda il posizionamento sui motori di ricerca ed è un fattore da non tralasciare assolutamente in quanto importantissimo per il nostro futuro online.
Google molte volte è inflessibile e, molto spesso, tende a penalizzare i siti web all’improvviso, senza che, chi si occupa di Ottimizzazione SEO, se ne accorga se non dai dati della Google Search Console.
Calo traffico SEO al sito web
Quando si ha a che fare con un calo del traffico SEO al sito, per prima cosa, si dovranno analizzare i dati, capire i motivi di questo calo ed intervenire nella maniera più celere prima che sia troppo tardi.
Per farlo abbiamo bisogno della Google Search Console in quanto ci può offrire un immediato quadro in merito al fenomeno che il nostro sito web sta vivendo.
Nel caso ci trovassimo di fronte ad un calo improvviso, ad un picco negativo, quasi sicuramente il nostro sito web ha delle lacune dal punto di vista tecnico mentre, nel caso di calo lento ma costante, il problema principale sul quale dovere porre le nostre attenzioni, sarebbe la SEO.
5 possibili cause per la perdita del traffico SEO al sito web
Le principali possibili cause che potrebbero portare ad una perdita di traffico possono essere raggruppate in cinque diverse situazioni.
- Da un lato la presenza di problemi tecnici sul sito web che non permettono a Google di eseguire correttamente la scansione del sito. In questo caso dovremo studiare la Console e mettere in atto tutte le indicazioni forniteci da questo strumento per poi provare una nuova indicizzazione.
- Un altro problema molto comune sui siti web è la sicurezza: se Google identifica nel sito qualcosa che reputa potenzialmente pericoloso, ne limiterà l’accesso agli utenti tramite la ricerca in SERP.
- Il terzo punto da prendere in esame sono le azioni manuali sul sito che, spesso, non sono in linea con le direttive di Google. Anche in questo caso siamo di fronte ad un problema e lo si risolve lavorando con strategia e utilizzando i “cambiamenti” in maniera intelligente, coscienziosa, in quanto non tutto è possibile.
- Un quarto punto, dolente e sul quale invece non si può proprio intervenire in maniera istantanea, è il problema legato al cambiamento dell’algoritmo del colosso di Mountain View. Infatti, molto più spesso di quanto si possa pensare, la maggiore causa dei problemi relativi al calo drastico di utenti al sito sono proprio le trasformazioni relative all’algoritmo di Google.
In questo caso siamo di fronte ad un fattore che non dipende da noi e la via migliore è iniziare a studiare l’aggiornamento dell’algoritmo e apportare migliorie al sito web per determinare un nuovo impatto sul posizionamento in ricerca.
- Come quinta causa, ma non meno importante, dobbiamo sempre considerare i cambiamenti degli utenti nella digitazione delle query sui motori di ricerca.
Gli utenti spesso iniziano ad utilizzare nuovi termini, i loro interessi si evolvono e, nel caso in cui il nostro sito non sia al passo con i tempi, Google premierà nella SERP altri siti rispetto al nostro determinando così una diminuzione delle visite al nostro sito web.
In questo caso, varrà sicuramente la pena intervenire sul sito e sui suoi contenuti per andare a posizionarsi per nuove parole chiave di maggiore interesse per il nostro pubblico in target eseguendo una nuova ricerca di parole chiave.
Traffico sito web: conclusioni sul calo traffico SEO al sito
Il sito web non è da considerarsi un soprammobile che va pulito ogni tanto, magari per le grandi pulizie di Pasqua e di Natale ma è un vero e proprio strumento di Marketing Digitale e come tale bisogna prendersene cura se si vuole che porti risultati e che generi profitti considerevoli alla nostra azienda.
Se hai visto dei cali anomali non ti devi comunque preoccupare, basta effettuare un’analisi SEO approfondita del sito e iniziare a sistemare ciò che non funziona e che non piace a Google. Bisogna farsi delle domande e trovare delle risposte: “Il calo del traffico, quando è iniziato?”, “In che modo si è evoluto?” “Prima di oggi, si erano mai verificate situazioni simili? Quando?” Tutte queste domande alle quali si dovrà dare risposta, sommate ai suggerimenti di Google e ad una buona Analisi SEO, ci forniranno gli strumenti necessari per andare a risolvere i nostri problemi e per tornare a fare funzionare correttamente il nostro sito web.
Nel caso anche tu avessi un sito web che negli ultimi tempi non ti porta quello che vorresti ed hai notato un calo del traffico SEO al sito, puoi contattarci e richiedere una prima analisi gratuita che ti darà modo di aprire gli occhi e poi procedere con un’analisi più approfondita per andare ad ottimizzare nuovamente il tuo sito web per Google e gli altri motori di ricerca.
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