Nel precedente articolo abbiamo parlato di invio di campagne di email marketing o newsletter Perché fare email marketing anche nel 2023.
Oggi approfondiamo l’aspetto della programmazione dell’invio: vediamo quali sono i momenti migliori e quindi le fasce orarie e i giorni della settimana più adatti per inviare email a determinate tipologie di utenti, ovvero quando inviare email marketing e quando inviare newsletter.
Qual è l’orario migliore per inviare newsletter o email marketing ?
Facciamo chiarezza su questa domanda: non esiste giorno o un orario migliore in assoluto.
E’ però vivamente consigliato fare dei test, ovvero sperimentare.
Possiamo dire che il giorno e l’orario migliore sia quello che permette di creare una statistica personalizzata per il tuo tipo di utenza e per il tipo di messaggio che vuoi inviare per fare lead generation.
Spieghiamoci meglio:
tutto ciò che accade dopo una prima email di benvenuto va analizzato secondo parametri che hanno un valore assoluto (tasso di apertura, numero di clic, tasso di disiscrizione), ma anche e soprattutto secondo parametri che tu stesso devi avere ben chiari.
Quindi per individuare i momenti migliori ovvero le fasce orarie e i giorni della settimana per l’invio a determinate tipologie di lettori, ovvero quando inviare email marketing e quando inviare newsletter devi considerare:
Statistiche di email marketing generiche che puoi recuperare studiando i suggerimenti della Piattaforma che utilizzi per l’invio.
Prove empiriche tipo l’ab testing, l’utilizzo di orari come la “pausa pranzo” per vedere se aumenta il tasso di apertura o l’orario notturno per i più audaci (strategia rischiosa perché potrebbe essere considerata invadente).
L’obiettivo è trarre da tutte queste sperimentazioni un report periodico delle abitudini dei tuoi lettori, verificando il tasso di apertura o il tasso di clic e analizzando tutti i dati statistici disponibili sulle piattaforme.
Vediamo che cosa ci racconta il blog di Mailup a questo proposito Quando inviare le email: i migliori (e peggiori) momenti della settimana.
In ogni caso tutte le analisi che fai e la sperimentazione personalizzata costituiscono ore di lavoro ben spese.
Analizzare le abitudini dei tuoi clienti, come l’orario in cui aprono le tue e-mail, è di fondamentale importanza per poter poi utilizzare queste informazioni e modificare le tue strategie di invio.
In questo modo riuscirai ad adattare le tue strategie di email marketing in base alle esigenze dei tuoi clienti, migliorando così l’efficacia dei tuoi messaggi.
Quello che devi chiederti prima di iniziare qualsiasi tipo di operazione è:
Scrivo campagne promozionali (direct email marketing o campagna DEM)?
Invio contenuti informativi (newsletter)?
Mi rivolgo a un’utenza B2B o a un’utenza B2C?
Strategia email marketing: perché è importante differenziare direct email marketing da newsletter?
Una campagna DEM (direct email marketing) si differenzia da una newsletter poiché contiene contenuti promozionali.
- Con una newsletter invii contenuti informativi, divulgativi e di intrattenimento.
- Con una DEM promuovi i tuoi prodotti e servizi.
E’ quindi opportuno avere una strategia ben precisa prima di iniziare e decidere se inviare contenuti di informazione e intrattenimento o contenuti promozionali e di vendita.
Ogni persona riceve infatti miliardi di email e leggerle tutte può essere sfiancante.
Se è vero che ci sono giorni e orari durante i quali gli utenti sono più disposti ad aprire le email, facendo registrare un buon numero di clic, è anche vero che ci sono utenti più inclini a leggere i contenuti informativi piuttosto che quelli promozionali e devi metterlo in conto prima di iniziare ad approcciare una campagna di marketing
Orari e giorni migliori B2B
Per l’utenza business to business (B2B) i giorni del fine settimana non sono consigliabili per invio DEM o newsletter in quanto è facilmente intuibile come il B2B costituisca un target che consulta la propria posta elettronica prevalentemente in giorni e orari di ufficio durante le proprie ore di lavoro.
Leggere le email potrebbe, per esempio, costituire un incarico affidato dal proprio datore di lavoro (“Hey, cerca un po’ sulla posta elettronica quelli di Zag che ci parlano di Seo e sito web!”).
E’ chiaro che la tua email inviata verrà aperta in giornate e orari dedicati al lavoro e difficilmente il sabato o la domenica. In linea di massima per il B2B i giorni migliori sembrano essere i giorni centrali della settimana, in orari d’ufficio: il maggiore tasso di open rate si registra il martedì e il giovedì.
Orari e giorni migliori B2C
E’ chiaro che, invece, in un ambito come il retail, ovvero le vendite al consumatore finale, ogni giorno potenzialmente potrebbe essere buono.
Facciamo due banali esempi:
- Una donna che in settimana lavora e ha una famiglia con bambini, magari alla domenica pomeriggio dedica un paio d’ore a sé stessa e ci sono buone possibilità che legga l’ultima email di promozione di quell’azienda che vende prodotti per la lucentezza dei capelli.
- Scorrendo il feed dei suoi social media il sabato pomeriggio, una ragazza legge un post di instagram che la invita a iscriversi alla tua newsletter sull’ultimo rossetto che la tua azienda produce.
E’ probabile che si iscriva, che controlli subito l’arrivo della sua email di benvenuto e che clicchi su tutti i link contenuti nel contenuto dell’email.
Il consumatore finale insomma pare essere attivo 7 su 7.
Devi essere bravo a capire le abitudini dei tuoi lettori: solo così potrai fare campagne di email marketing efficaci e performanti o avere un buon tasso di apertura delle tue newsletter.
Parleremo di B2B e B2C in uno dei prossimi articoli di Zag!
Quali sono, invece, i giorni peggiori per inviare le nostre email e perché?
Anche qui, come abbiamo già visto per i giorni migliori, non esistono orari peggiori in assoluto: dipende sempre dal tipo di utenza, dal settore merceologico, dal tipo di email che invii ai tuoi elenchi di utenti.
In linea generale si può dire solo che l’email marketing è un potente mezzo di inbound marketing che registra ancora un grande ritorno sull’investimento, poiché con una campagna DEM o una newsletter puoi raggiungere potenzialmente tantissime persone.
Se vuoi sapere che cos’è l’inbound marketing leggi Inbound marketing, cosa è? Il metodo inbound | Zag Comunicazione.
Per concludere possiamo dire che il sabato e la domenica sono sconsigliati per il B2B ma suggeriti per il B2C, previa analisi del settore merceologico.
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